Sono già tremila le domande giunte all’Istituto Spallanzani di Roma. Un esercito di volontari pronti a fare da ‘cavie’ per la sperimentazione del vaccino anti Covid tutto italiano prodotto e progettato dalla ReiThera di Castel Romano. Per la realizzazione di questo obiettivo sono stanziati 8 milioni di euro, 5 milioni a carico della Regione Lazio, trasferiti allo Spallanzani, e 3 milioni a carico del Ministero dell`Università e della Ricerca scientifica.
Tra i candidati volontari anche molti medici. ll primo gruppo di tre volontari selezionati verrà vaccinato tra il 24 e il 26 agosto. Successivamente, tra il 7 e il 9 settembre, se non ci saranno reazioni negative, si passerà ai successivi 3, che riceveranno una dose più alta. In tutto i volontari che testeranno saranno 90. I volontari sono suddivisi in due gruppi per età: dai 18 e i 55 anni, e dai 65 agli 85 anni. Ciascun gruppo sarà a sua volta suddiviso in tre sottogruppi a cui verrà somministrato un diverso dosaggio di vaccino.
Come scrive Repubblica: “Stamattina nell`istituto per le malattie infettive della Capitale, eccellenza nella lotta al Covid-19, sono partire le visite mediche a cura di equipe cliniche appositamente formate per selezionare gli idonei. I test di screening – hanno spiegato dallo Spallanzani – saranno effettuati per tutto il corso dello studio e serviranno a selezionare le persone idonee per testare la sicurezza del vaccino in questa fase precoce di sperimentazione (Fase 1).”