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Isole Covid-free e un giro di passaporti d'oro: così i Paperoni aggirano i divieti del virus

Un'inchiesta della Cnn ha dimostrato il giro d'affari dietro la pandemia. Certificati di cittadinanza e visti di residenza venduti a peso d'oro per spostarsi liberamente senza controlli o quarantena

Isole Covid-free e un giro di passaporti d'oro: così i Paperoni aggirano i divieti del virus
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16 Agosto 2020 - 11.14


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Il club dei super ricchi nel mondo si è già attrezzato per battere la pandemia. Basta viaggiare, trovare il Paese “covid free” e fine del problema. Ma per spostarsi in assoluta libertà, senza quarantene, limitazioni o altro, bisogno avere un passaporto che non riguarda la nazionalità o la cittadinanza, ma è basato esvclusivamente sulla ricchezza e sulla volontà di spostarla in tutto il pianeta. C’è un giro di affari miliardario dietro i “visti d’oro”: accordi di residenza per investimento.
Il termine americano CIP indica un particolare requisito, quello per cui gli istituti finanziari devono verificare l’identità delle persone che desiderano condurre transazioni. Il Cip per i Paperoni del pianeta non è solo un modo per diversificare il proprio portafoglio spostando i soldi da un Paese all’altro ma anche di ricevere i vantaggi di una nuova cittadinanza, incluso un nuovo passaporto.
Negli ultimi 5-10 anni, le motivazioni principali tra i partecipanti al CIP – che tendono ad avere un patrimonio netto compreso tra i 2 milioni e oltre 50 milioni di dollari – sono state la libertà di movimento, i benefici fiscali e fattori legati allo stile di vita, come una migliore istruzione o libertà civili.
Ma con il Covid-19 che sta trasformando radicalmente il nostro 2020, alcune famiglie d’élite stanno anche prendendo in considerazione l’assistenza sanitaria, le risposte alle pandemie e potenziali rifugi sicuri per assicurarsi di avere un piano di riserva per il futuro.
Nuri Katz, fondatore della società di consulenza finanziaria internazionale Apex Capital Partners, ha spiegato alll Cnn: “Molte richieste arrivano per paesi caraibici come Dominica, Antigua e Barbuda o St Kitts, qui si sono verificati pochissimi casi di Covid”.
“Se sposti parte del tuo capitale in istituti locali, versi 100mila dollari ai governi di Antigua e Barbuda, più le tasse, stai sicuro di non avere problemi. Una famiglia di quattro persone può ottenere un secondo passaporto in circa quattro o sei mesi”, continua.
Katz ha anche segnalato un’altra tendenza: investire nei passaporti per aumentare le possibilità di superare i divieti di viaggio in futuro.
Ad esempio: gli europei sono in gran parte impossibilitati a visitare gli Stati Uniti e viceversa.Tuttavia, un cittadino con passaporto cipriota potrebbe viaggiare all’interno dell’Ue. Un bel business: lo status di cittadinanza o residenza per garantirsi la mobilità, la fuga, la libertà anche e soprattutto a discapito degli altri. E’ il capitalismo, bellezza, e con i soldi si compra quasi tutto.

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