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Il cervello degli autistici appare diverso dagli altri già in fase fetale

Lo hanno stabilito i ricercatori del King’s College di Londra e dell’Università di Cambridge: lo sviluppo atipico può iniziar nelle primissime fasi della stessa organizzazione cerebrale del feto.

Il cervello degli autistici  appare diverso dagli altri già in fase fetale
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25 Agosto 2020 - 16.18


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Gli scienziati del King’s College di Londra e dell’Università di Cambridge hanno trovato particolari differenze tra il cervello delle persone autistiche e quello delle persone a cui non è stata diagnosticata questa condizione. In particolare si sono concentrati sullo sviluppo cerebrale prenatale, ossia prim’ancora della nascita e hanno stabilito che lo sviluppo atipico può iniziar nelle primissime fasi della stessa organizzazione cerebrale del feto.
La ricerca è stata pubblicata su Biological Psychiatry. Sono state usate cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) per realizzare un modello dello sviluppo del cervello.
Per usare le cellule staminali i ricercatori hanno isolato campioni di capelli prelevati da nove soggetti autistici e da sei persone non autistiche.
C’è da specificare che le iPSC tendono a conservare l’identità genetica del “doratore”. Questo significa che, quando si esegue un esperimento del genere, le stesse cellule riprendono il loro sviluppo, pur trasformandosi, come sarebbe successo nell’utero,.
“L’utilizzo di iPSC da campioni di capelli è il modo più etico per studiare lo sviluppo precoce del cervello nelle persone autistiche. Supera la necessità della ricerca sugli animali, non è invasivo e richiede semplicemente un singolo campione di capelli o pelle da una persona”, spiega Dwaipayan Adhya, un biologo molecolare di Cambridge che ha partecipato allo studio.
Dopo alcune settimane, i ricercatori notavano differenze tra le cellule in coltura delle persone tipiche e quelle delle persone autistiche, cosa che suggeriva che la composizione degli stessi neuroni della corteccia differisce per quanto riguarda lo sviluppo del cervello di una persona autistica e quello di una persona tipica.

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